L’iniziativa ha lo scopo di informare e sensibilizzare i produttori e gli attori locali sulle attività del progetto, invitandoli a partecipare alle attività di “testing”, ovvero alle procedure di identificazione, tramite confronto metodologico analitico, dei contenuti polifenolici totali presenti nell’ olio di oliva.
L’azienda Frantoi Cutrera è sempre impegnata nella ricerca della qualità.
Il prossimo 9 settembre, alla Sala Sciascia a Chiaramonte Gulfi, si svolgerà un interessante seminario dal titolo “L’olio di Oliva – oro verde del Mediterraneo”, realizzato nell’ambito del progetto europeo ARISTOIL (finanziato dal Programma Med 2014/2020), che vedrà la partecipazione di esperti, nonché di produttori ed agricoltori del settore. Ad organizzare l’appuntamento Svi.Med. Onlus, con il patrocinio dell’Università di Catania- Dipartimento di agricoltura, alimentazione e ambiente, del Comune di Chiaramonte Gulfi, del Consorzio di tutela dell’Olio Extravergine di oliva DOP Monti Iblei e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Ragusa. Obiettivo principale del progetto Aristoil, che ha come ente capofila l’EGTC Efxini Poli, con il coinvolgimento di diversi partner in vari paesi del Mediterraneo, per l’Italia Svi.Med. insieme al Libero Consorzio Comunale di Ragusa, è il rafforzamento della competitività del settore dell’olio d’oliva del Mediterraneo attraverso lo sviluppo e l’applicazione di metodologie di produzione e controllo di qualità innovativi che portino alla produzione di un olio di oliva con maggiori proprietà nutraceutiche (come riconosciuto dal reg. UE 432/2012), cioè con comprovate caratteristiche benefiche e protettive nei confronti della salute sia fisica che psicologica della persona.
Un workshop dedicato alle attività utili per incrementare la produzione dell’olio EVO con maggiori proprietà nutraceutiche.Dopo l’apertura dei lavori prevista alle ore 9 e i saluti istituzionali, il seminario entrerà nel vivo con i vari interventi sulle diverse tematiche in programma tra cui la presentazione del progetto e la creazione di un Living Lab di aziende olivicole di qualità; gli health claim come strumento di segmentazione della categoria extravergine; la valorizzazione della biodiversità olivicola attraverso la tracciabilità e qualità delle produzioni; il mercato, il marketing e l’importanza del valore nutraceutico per il consumatore; la molitura a ciclo continuo e il riutilizzo dei prodotti di scarto. Al termine del workshop sarà presentato anche il libro fotografico “L’olio di Oliva – oro verde del Mediterraneo” di Yuko Okuma e Sara Sargenti.